Hanno detto che Google Analytics è illegale perchè invia i dati a Google che ha i server in America.
Lo ha detto il Garante della Privacy e li fuori stanno tutti preoccupati tra advertiser e marketer perchè non sanno più come gestire le campagne pubblicitarie.
Non bastava il blocco di quello schifo di Apple con Ios 14 che ha reso il costo della pubblicità oltre il 30% più costosa, doveva mettercisi anche il Garante a peggiorare una situazione già disastrata di suo tra covid, guerra, ed inflazione.
Dovrei scrivere tecnico, bene, ma la verità è che mi sono rotto il cazzo di essere governato da una manica di incapaci.
Parliamoci chiaro, anzi chiarissimo : sono online dal 1995, uso linux dal 1998, dal 2000 al 2005 ho studiato informatica all’università, dal 2005 ad oggi ho lavorato principalmente su reti ed Hosting come fornitore e qualche cliente degno di nota l’ho avuto così come qualche picco di traffico notevole.
Mi reputo una persona competente sia nel mio lavoro che in lavori trasversali, e non accetto che mi si dica che l’indirizzo IP sia un dato personale e in quanto tale non può essere esportato.
Ne ho spiegato bene le mie motivazioni su Analytics Illegale in veste di CTO di Managed Server SRL (e si non sono più amministratore per mia scelta) e tutti i punti per cui il Garante sbaglia così come sbagliano tutti quegli avvocatucoli ignoranti (ed inutili da sempre nel mondo online) che cercano di portare l’acqua al loro mulino vendendo inutili consulenze da 500 euro l’ora.
Di due cose però devo rendere conto l’opinione pubblica, e i vari lettori che si schianteranno su questo blog :
Io mi sono rotto i coglioni. Ok ? Mi sono rotto i coglioni di vedere patetici imbecilli parlare di privacy, riservatezza e dei loro fottuti diritti, quando poi per loro scelta decidono di non usare la navigazione in incognito sui vari siti.
Eppure è prassi ormai : chi si spara una sega su un sito porno col PC di famiglia, usa la navigazione in incognito. Se non la usano è perchè evidentemente non gli frega un cazzo.
Quindi con questa legge di merda che a breve toccherà a tutti i prodotti informatici statunitensi cosa si fa ? Si allontana la domanda dall’offerta, mettendo in seria crisi l’economia.
Perchè se prima per vendere un telefonino spendevo 20 euro di pubblicità, adesso ce ne vogliono 50, il prezzo all’utente finale sarà almeno 30 euro più costoso.
E finchè si parla di telefonini che costano centinaia di euro, 30 euro in più, pazienza. Ma quando ci si trova a vendere prodotti da 10 euro, dopo il costo per lead prima era di 3 euro, ed ora diventa di 15, significa semplicemente che quel prezzo o lo vendi a 25 (ammesso un pazzo lo compri) oppure chiudi baracca e burattini e esci dal mercato perchè quel prodotto diventa invendibile online.
Io capisco che al Garante forse lavoreranno tecnici stipendiati a poche migliaia di euro al mese e pertanto non possiamo aspettarci di trovare lo Stevens o il Tanembaum di turno, tuttavia nessuno ragiona sulla portata distruttiva di tali stronzate ?
Ma davvero ci facciamo governare da questi personaggi che giudicare scappati di casa è un complimento ?
Leggi partorite col buco del culo senza nemmeno una consulenza tecnica di parte o una CTU ad avvalorare la loro tesi che ad oggi è assolutamente ridicola e infondata.
Non togliete Analytics per Dio. Piuttosto la sanzione o la morte, perchè siamo nel giusto e sono loro a DOVER DIMOSTRATE TECNICAMENTE che l’indirizzo IP sia un dato personale.
Non ci sto, ad aver studiato un botto di roba per farmi mettere i piedi in testa dal primo stronzo con la laurea in legge che a stento sa inviare una mail che racconta che l’IP è un dato personale. L’IP non identifica un cazzo senza interrogare la compagnia telefonica. Altro che indirizzo IP personale.
Volete Google Analytics illegale ? Mettete un filtro di stato e bloccatelo come fate per i siti di film pirata.
Vi rimando al link in merito a Google Analytics Illegale.